- Disoccupati
- DIS DGR 1-2118 DEL 19/10/2020 DD 76 DEL 19/02/2021
- L’adesione è volontaria e i requisiti richiesti sono:
- • essere disoccupati
- • avere residenza o domicilio in Piemonte
- • avere compiuto 30 anni
- Gli operatori verificheranno i requisiti per l’apertura del Piano individuale e l’utente preso in carico potrà quindi ottenere diverse tipologie di servizi:
- • orientamento di primo livello;
- • orientamento specialistico di secondo livello;
- • ricerca attiva e accompagnamento al lavoro;
- • inserimento in impresa, con l’accompagnamento di un tutor, attraverso tirocini di durata da 3 a 6 mesi;
- • inserimento in impresa attraverso contratti di lavoro di 6 mesi e/o di lungo periodo.
- Può partecipare anche chi
- • svolge attività con contratto di lavoro subordinato inferiore a 6 mesi
- • beneficia di misure di sostegno al reddito di inclusione (SIA o REI)
- • percepisce ammortizzatori sociali
- Indennità di tirocinio
- E' riconosciuto un contributo pubblico a copertura dell’indennità all’impresa che ospita il tirocinante, previa autorizzazione della Regione Piemonte.
- A chi rivolgersi
- Per scegliere a chi rivolgersi per attivare il Buono Servizi 2020 per persone Disoccupate, si possono consultare le sedi degli operatori autorizzati dalla Regione Piemonte ad operare sul Bando e scaricare gli indirizzi dall'apposito elenco.
- Svantaggio
- SVA DGR 2118 DEL 19/10/2020, DD 736 DEL 30/11/2020
L’adesione èvolontaria e i requisiti richiesti sono:
-
avere residenza o domicilio in Piemonte;
-
essere disoccupati;
-
appartenere a una delle seguenti categorie di particolare svantaggio:
-
persone con incapacità parziale a provvedere alle proprie esigenze, che non raggiungono la soglia prevista dall’art. 3 della L. 68/99;
-
persone in trattamento psichiatrico ed ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziali, che non raggiungono la soglia prevista dall’art.3 della L. 68/99;
-
persone con disturbi specifici di apprendimento ;
-
persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, compresi i condannati in condizione di detenzione a non più di 6 mesi dalla fine della pena o ammesse a misure alternative di detenzione e al lavoro esterno;
-
ex detenuti che hanno terminato di scontare la pena da non oltre 5 anni dalla fine della detenzione;
-
soggetti, anche minori, in condizioni di grave emarginazione; tale condizione potrà essere riconosciuta anche a persone con problemi di dipendenze da sostanze, vittime di violenza, maltrattamento, soggette a grave sfruttamento e discriminazione, anche inseriti nei “programmi di assistenza e integrazione sociale”;
-
Rom, Sinti, Caminanti, in attuazione della comunicazione della Commissione europea n. 173/2011;
-
persone in condizione di grave emarginazione, anche minori;
-
titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari e richiedenti o beneficiari di protezione internazionale;
-
minori stranieri non accompagnati.
Può partecipare anche chi percepisce ammortizzatori sociali.
Attestazione di svantaggio
La condizione di svantaggio delle persone deve essere attestata/dichiarata dai soggetti pubblici competenti che seguono il loro percorso di inclusione sociale. I soggetti competenti a produrre la dichiarazione di attestazione di svantaggio sono unicamente i seguenti:
-
Servizi sociali e i Servizi sanitari (Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali);
-
Istituti penitenziari e Ufficio Esecuzione Penale Esterna.
Tipologie di servizi
Gli operatori verificheranno i requisiti per l’apertura del Piano individuale e l’utente preso in carico potrà quindi ottenere diverse tipologie di servizi:
-
orientamento di primo livello;
-
orientamento specialistico;
-
ricerca attiva e accompagnamento al lavoro;
-
inserimento in impresa, con l’accompagnamento di un tutor, attraverso tirocini fino a 12 mesi oppure con contratti di lavoro brevi o lunghi;
Indennità di tirocinio
E' riconosciuto un contributo pubblico a copertura dell’indennità all’impresa che ospita il tirocinante, previa autorizzazione della Regione Piemonte.
Per l’importo riconosciuto all’azienda si rinvia a quanto previsto dal bando.
A chi rivolgersi
Per scegliere a chi rivolgersi per attivare il Buono Servizi 2020 per persone Disoccupate, si possono consultare le sedi degli operatori autorizzati dalla Regione Piemonte ad operare sul Bando e scaricare gli indirizzi dall'apposito elenco.